Tiglio comune
Il tiglio comune: un ibrido naturale.
Ordine: Malvales
Famiglia: Malvaceae
Genere: Tilia
Specie: Tilia x europea
MORFOLOGIA
Portamento e dimensioni:
albero deciduo che può raggiungere i 50 metri di altezza. Ha chioma ampia e globosa.
Corteccia:
di colore grigio e solcata longitudinalmente in fessure poco profonde.
Foglie:
semplici, alterne, ovate, con margine seghettato e appuntite all’apice.
Fiori:
riuniti in gruppi di 4-10 in un corimbo sorretto da una foglia modificata detta brattea. Sono giallastri e intensamente profumati. Compaiono tra giugno e luglio.
Frutti e semi:
capsule di colore grigiastro, ovali, contenenti ciascuno 1 o 2 semi grigi. Si disperdono attraverso l’azione del vento, favorita dalla brattea.
DISTRIBUZIONE E HABITAT
Ibrido naturale tra il tiglio selvatico (Tillia cordata) e il tiglio nostrano (Tilia platyphyllos), presente in Europa allo stato selvatico nelle località in cui le due specie madri sono entrambe autoctone. Predilige i terreni freschi e profondi e posizioni soleggiate.
In Italia si trova fino a circa 1200 metri di quota, nelle regioni del nord e del centro.
UTILIZZO
Il tiglio comune viene usato a scopo ornamentale nelle aree urbane lungo strade e viali. E’ una pianta mellifera: le api sono attirate dai suoi fiori e ne producono un miele molto ricercato. Il legno è bianco, tenero, non attaccabile dai tarli, molto utilizzato nei lavori di ebanisteria.
Il tiglio è molto conosciuto anche in erboristeria e fitoterapia: si usa ogni parte della pianta ed in particolare le infiorescenze per produrre infusi.
ATTENZIONE: prima di assumere qualsiasi prodotto di origine vegetale (farmaco o non farmaco) per fini terapeutici o simil-terapeutici, è sempre opportuno rivolgersi preventivamente al proprio medico.
CURIOSITÀ
Il nome del genere deriva dal greco “ptilon” (= ala) per la caratteristica forma della brattea che ricopre il seme.
Nel linguaggio dei fiori il tiglio è simbolo di longevità.
Foglie
Brattea con infiorescenza
Corteccia
Il tiglio comune del Parco di Villa Scheibler
Servizi ecosistemici | Valore |
---|---|
Valore economico € |
1728,63 |
Sequestro Carbonio Kg/Anno |
7,00 |
Deflusso Idrico evitato m3/Anno |
0,60 |
Rimozione Inquinanti Gr/Anno |
363,60 |
Benefici economici €/Anno |
31,09 |
Fonte: geoportale.comune.milano.it/sit/patrimonio-del-verde