Olmo montano pendulo
L’olmo montano pendulo: una cultivar a scopo ornamentale.
Ordine: Urticales
Famiglia: Ulmaceae
Genere: Ulmus
Specie: Ulmus glabra var. Pendula
MORFOLOGIA
Portamento e dimensioni:
Corteccia:
di colore marrone e squamosa negli esemplari adulti.
Foglie:
semplici, alterne, ovoidali, con margine seghettato e lamina fortemente asimmetrica.
Fiori:
raggruppati in infiorescenze a corimbo e di colore bianco verdastro. La fioritura avviene in giugno.
Frutti e semi:
samare portanti un unico seme, cuoriformi. Vengono trasportate e diffuse dal vento anche a notevole distanza dal luogo di produzione. Maturano sempre in primavera.
DISTRIBUZIONE E HABITAT
Varietà dell’olmo montano, specie diffusa in tutta Europa. Non ha esigenze particolari ma ama i terreni fertili. E’ resistente al caldo e tollera bene anche il freddo.
UTILIZZO
L’olmo montano pendulo viene coltivato a scopo ornamentale grazie alla sua chioma che tende a ricadere fino al suolo. Per la sua capacità di sopportare l’inquinamento atmosferico, è adatto a realizzare alberature stradali nei centri abitati.
CURIOSITÀ
La moderna classificazione APG, basata sulla filogenetica molecolare, inserisce la famiglia Ulmaceae all’interno dell’ordine delle Rosales. Le prime classificazioni botaniche facevano invece rientrare la famiglia nelle Urticales.
La specie, al pari degli altri olmi, è soggetto ad una grave malattia che dalla metà del secolo scorso ha colpito gran parte degli olmi italiani: la grafiosi dell’olmo, trasmessa da insetti che fungono da vettori di un fungo che può causare la morte della pianta.
Portamento pendulo
Corteccia
Foglie
Fiori
L'olmo montano pendulo del Parco di Villa Scheibler
Servizi ecosistemici | Valore |
---|---|
Valore economico € |
1030,00 |
Sequestro Carbonio Kg/Anno |
7,00 |
Deflusso Idrico evitato m3/Anno |
0,40 |
Rimozione Inquinanti Gr/Anno |
249,60 |
Benefici economici €/Anno |
21,70 |
Fonte: geoportale.comune.milano.it/sit/patrimonio-del-verde