La magnolia: una pianta americana il cui nome è dedicato al botanico francese Pierre Magnol.
Ordine: Magnoliales
Famiglia: Magnoliaceae
Genere: Magnolia
Specie: M. grandiflora
MORFOLOGIA
Portamento e dimensioni: albero sempreverde che raggiunge i 35 m di altezza, a lento accrescimento. Ha fusto semplice e chioma larga e piramidale.
Corteccia: di colore grigio scuro o marrone chiaro, ruvida e spessa.
Foglie: semplici, alterne, a forma ellittica o oblunga e con margine ondulato. Rimangono sulla pianta per circa 2 anni.
Fiori: molto grandi e profumati, solitari e terminali. Raggiungono i 20 cm di diametro e presentano tendenzialmente 16 petali ciascuno.
Frutti e semi: infruttescenza a forma di pigna, formata da squame che a maturità si schiudono rivelando i semi, di colore rosso intenso.
DISTRIBUZIONE E HABITAT
Pianta originaria del Sud degli Stati Uniti, introdotta in Europa agli inizi del diciottesimo secolo. È presente dal livello del mare fino a circa 300 m di quota. Predilige terreni fertili, ben drenati e leggermente acidi. Si adatta sia ai climi afosi che a quelli con inverni rigidi.
UTILIZZO
Usata principalmente a scopo ornamentale, per la bellezza della sua fioritura e la resistenza all’inquinamento atmosferico. Il legno, compatto e duro, viene usato per la costruzione di mobili e carboncini da disegno. I grandi fiori hanno petali commestibili che possono essere fritti o impanati.
CURIOSITÀ
Nel linguaggio dei fiori la magnolia è legata all’immagine della bellezza, della perseveranza e della dignità. In America è considerata una pianta portatrice di fortuna e per questo nei giardini delle case è spesso coltivata e curata con dedizione.

Foglie

Corteccia

Portamento