Faggio rosso
Il faggio rosso, una cultivar dalle foglie scure.
Ordine: Fagales
Famiglia: Fagaceae
Genere: Fagus
Specie: Fagus sylvatica var. Atropurpurea
MORFOLOGIA
Portamento e dimensioni:
albero deciduo che raggiunge tendenzialmente i 25 metri di altezza. Ha chioma a forma di cono negli esemplari giovani, mentre diventa arrotondata in quelli adulti. Albero a crescita lenta, che può vivere fino a 300 anni.
Corteccia:
di colore grigio-bruno, con profonde screpolature e fessurazioni.
Foglie:
dalla forma ellittica o ovata, si differenzia dalla specie tipo per il colore porpora scuro, che sfuma al color rame in autunno. Presentano margine ondulato, superficie lucida e nervature marcate.
Fiori:
maschili e femminili presenti sulla stessa pianta ma in posizioni diverse, piccoli e di colore verde chiaro. I fiori maschili sono riuniti in amenti tondi e penduli, con un lungo picciolo. Quelli femminili sono invece accoppiati in un involucro detto cupola. La fioritura avviene tra aprile e maggio.
Frutti e semi:
acheni di grandi dimensioni chiamati faggiole, dal colore bruno, dalla caratteristica forma a triangolo. Hanno un involucro non commestibile cosparso di aculei pungenti.
DISTRIBUZIONE E HABITAT
Varietà di faggio selvatico proveniente dall’Europa. Tollera bene i climi freddi e per questo si trova spesso anche nel Nord Europa e sulle Alpi in Italia. Resiste bene all’inquinamento urbano atmosferico e si adatta a tutti i tipi di terreno. Non ama i ristagni d’acqua e tollera bene il freddo, sopportando anche temperature fino a -20 °C.
UTILIZZO
Il faggio rosso viene impiegato come pianta ornamentale per parchi, giardini e in particolare per realizzare siepi, grazie alla resistenza ai venti. Ha anche una crescita vigorosa, che permette di ottenere muri verdi ben compatti in poco tempo. Richiede poca manutenzione e resiste bene a malattie e parassiti.
Come per il faggio selvatico, il suo legno viene utilizzato nella produzione di mobili e pavimenti. È anche un eccellente combustibile, grazie alla sua elevata resa calorica.
CURIOSITÀ
Il fogliame secco rimane sui rami della pianta anche in autunno e inverno. Cade in primavera con la germinazione delle nuove foglie.
Il faggio rosso è un eccellente assorbitore di CO2, aiutando a ridurre la quantità di anidride carbonica nell’atmosfera.
Portamento
Corteccia
Fiore maschile
Faggiole secche
Foglie
Il faggio rosso del Parco Monte Stella
Servizi ecosistemici | Valore |
---|---|
Valore economico € |
1291,63 |
Sequestro Carbonio Kg/Anno |
10,40 |
Deflusso Idrico evitato m3/Anno |
1,00 |
Rimozione Inquinanti Gr/Anno |
592,20 |
Benefici economici €/Anno |
50,47 |
Fonte: geoportale.comune.milano.it/sit/patrimonio-del-verde
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