Il cedro da incenso: una pianta profumata.
Ordine: Pinales
Famiglia: Cupressaceae
Genere: Calocedrus
Specie: C. decurrens
MORFOLOGIA
Portamento e dimensioni: albero sempreverde che può raggiungere i 60 m di altezza, con fusto generalmente inclinato. La chioma può avere forma conica o colonnare.
Corteccia: spessa, di colore bruno-rossastra negli esemplari giovani, che vira al grigiastro con l’avanzare dell’età.
Foglie: opposte, di colore verde brillante e appressate al rametto, dando la tipica forma squamiforme.
Fiori: essendo una conifera non produce fiori veri e propri, ma microsporofilli maschili e macrosporofilli femminili raggruppati in strobili.
Frutti e semi: strobili, detti anche coni. I coni maschili sono lunghi 6-8 mm mentre quelli femminili possono essere lunghi dai 20 ai 35 mm. Formati da quattro squame ciascuno disposte in coppia; le coppie esterne portano due semi muniti di ali laterali, mentre la coppia interna è sterile e fusa insieme a formare una piastra piatta.
DISTRIBUZIONE E HABITAT
Pianta originaria dell’area occidentale del Nord America, che cresce ad altitudini comprese tra il livello del mare e i 3.000 m di quota circa. Predilige i suoli umidi e profondi.
UTILIZZO
Il cedro da incenso viene usato come pianta ornamentale grazie alla sua resistenza alla siccità e al profumo emanato dalle sue resine. Il suo legno viene impiegato in ebanisteria e per la fabbricazione di matite, essendo resistente al deterioramento e con tendenza a non formare schegge.
CURIOSITA’
Il nome deriva dall’aroma rilasciato dalle resine di questa pianta. Viene chiamato anche cedro della California.

Portamento e fusto

Corteccia

Foglie squamiformi

Strobili maschili

Coni femminili

Portamento