Cachi
Il cachi: un albero molto fruttuoso.

Ordine: Ebenales
Famiglia: Ebenacee
Genere: Diospyros
Specie: D. kaki
MORFOLOGIA
Portamento e dimensioni:
albero deciduo alto 15-18 m, molto longevo: può raggiungere 2.000 anni di età.
Corteccia:
brunastra, tende a spaccarsi in placche.
Foglie:
semplici, di grande dimensione e dalla forma ovale. Sono lucenti nella pagina superiore.
Fiori:
esistono diverse varietà: alcune portano fiori ermafroditi, sia maschili che femminili a grappoli; altre varietà portano solo fiori maschili e vengono dette impollinatori; altre ancora portano solo i fiori femminili, e sono le uniche forme allevate per il frutto. Sono solitari e di colore giallo, con quatt4ro piccoli petali. La fioritura avviene a maggio.
Frutti e semi:
grosse bacche sferiche di colore arancione o rosso, commestibili a maturazione. Compaiono in estate.
DISTRIBUZIONE E HABITAT
Pianta originaria dell’Asia orientale, diffusa in Europa intorno alla metà dell’Ottocento. Si adatta bene a qualsiasi tipo di terreno e predilige soprattutto il clima subtropicale e mediterraneo. Teme particolarmente il freddo nei primi anni di vita.
UTILIZZO
È una delle più antiche piante da frutta coltivate dall’uomo. Il maggior produttore di cachi è la Cina, seguita da Spagna, Corea e Giappone; l’Italia si attesta al nono posto, rientrando quindi nella classifica dei 10 maggiori produttori. I frutti sono molto energetici e hanno proprietà depurativa. In Italia vengono coltivate sei varietà, tra cui il caco tipo, il caco vaniglia e il caco mela.
CURIOSITÀ
Il cachi è oggi considerato “l’albero della pace”, perché alcuni esemplari di questa specie sopravvissero al bombardamento atomico di Nagasaki nell’agosto 1945.

Portamento

Corteccia

Foglie

Fiori

Fiori

Frutti
Servizi ecosistemici | Valore |
---|---|
Valore economico € |
3580,71 |
Sequestro Carbonio Kg/Anno |
169,15 |
Deflusso Idrico evitato m3/Anno |
0.8 |
Rimozione Inquinanti Gr/Anno |
478,30 |
Benefici economici €/Anno |
43,06 |