Araucaria del Cile
L’araucaria del Cile, una pianta dal particolare aspetto.

Ordine: Pinales
Famiglia: Araucariaceae
Genere: Araucaria
Specie: Araucaria araucana
MORFOLOGIA
Portamento e dimensioni:
albero sempreverde che raggiunge i 50 metri di altezza. Estremamente longeva, ha una chioma poco fitta circoscritta di solito alla parte più alta del tronco.
Corteccia:
di colore grigiastro, non visibile in quanto ricoperta completamente dalle foglie.
Foglie:
spesse, pungenti e a forma triangolare, con il bordo tagliente come un rasoio. Rimangono sulla pianta per 10 anni circa.
Fiori:
essendo una conifera non produce fiori veri e propri, ma microsporofilli maschili e femminili, posti su piante differenti.
Frutti e semi:
strobili, detti anche pigne o coni, che possono contenere fino a 200 semi. Raggiunta la maturità si disintegrano rilasciando i semi che vengono poi dispersi dagli animali.
DISTRIBUZIONE E HABITAT
L’araucaria del Cile è una pianta originaria del Sud America, in particolare delle pendici delle Ande, importata in Europa nel 1795 dal naturalista Archibald Menzies. Raggiunge notevoli altitudini e resiste al freddo. Richiede pieno sole, preferisce suoli profondi e non tollera l’inquinamento atmosferico.
UTILIZZO
Utilizzata come pianta ornamentale nel nostro paese, per arricchire parchi e giardini, veniva coltivata dagli indios Araucani per il legname e per i semi, fonte di cibo.
CURIOSITÀ
Rappresenta l’albero nazionale del Cile.
Il nome del genere deriva da Araucanos, ovvero il nome dato dagli spagnoli ai Mapuche, tribù indigena del Cile e dell’Argentina sud occidentale, regioni in cui le araucarie sono molto diffuse.

Portamento di un esemplare giovane

Foglie
L'araucaria del Cile del Parco di Villa Scheibler
Servizi ecosistemici | Valore |
---|---|
Valore economico € |
220,70 |
Sequestro Carbonio Kg/Anno |
1,10 |
Deflusso Idrico evitato m3/Anno |
0,10 |
Rimozione Inquinanti Gr/Anno |
40,00 |
Benefici economici €/Anno |
3,47 |
Fonte: geoportale.comune.milano.it/sit/patrimonio-del-verde