Monte Stella: nascita di un modello di tutela condivisa
Tramite questo progetto, fortemente voluto dal Comune di Milano , si è andato a provvedere alla cura e alla manutenzione del complesso ambientale di Monte Stella coinvolgendo associazioni, comitati, gruppi di cittadini e le diverse realtà territoriali interessate. Non si tratta di un progetto limitato alla dimensione di un singolo parco, un quartiere, una porzione di territorio, ma di uno strumento di conoscenza e di prevenzione dei danni ambientali.
Il coinvolgimento delle varie associazioni e scuole ha costituito la base fondamentale per costruire un percorso di conoscenza, di educazione e sensibilizzazione, di partecipazione e di coinvolgimento diffuso nella città.
Obiettivo primario di “Monte Stella: nascita di un modello di tutela condivisa” è stato quello di ripristinare e mettere in sicurezza i micro dissesti attuali presenti su Monte Stella (chiamata da tutti la Montagnetta di San Siro), riqualificando in tal modo anche gli ambienti semi-naturali, con particolare attenzione alla componente vegetale e ai principi di invarianza idraulica. Le azioni previste sono volte prevalentemente al miglioramento della qualità biologica del Parco Monte Stella, che porterà al rafforzamento della componente vegetale.
Dal punto di vista partecipativo, l’obiettivo che ci si è posto sul lungo periodo, è stata la nascita e lo sviluppo di uno spirito collaborativo di cura, tutela e frequentazione condivisa e rispettosa degli spazi verdi e degli elementi antropici al fine di contenere, limitare o eliminare del tutto atti di vandalismo, abbandono di rifiuti, inquinamento acustico, utilizzo improprio della sentieristica, raccolta abusiva di fiori o piante, al fine di rendere l’area sempre più inclusiva ed accessibile anche a persone con disabilità fisiche e motorie.
Hanno partecipato al progetto numerosi partner, che si sono attivati per portare a termine le azioni previste superando la grande criticità legata all’emergenza sanitaria da Covid-19.
- Il Comune di Milano si è occupato della realizzazione di opere di regimazione delle acque di scorrimento superficiale, riducendo il dilavamento nelle aree più sensibili. Ha seguito una manutenzione straordinaria con il ripristino del reticolo dei tombini.
- AIPIN (Associazione Italiana Per l’Ingegneria Naturalistica) ha redatto il “Manuale dei Deflussi Urbani”, a seguito della realizzazione di prove tecniche e rilievi strumentali.
- AmbienteAcqua ha gestito, insieme a LIPU, eventi pubblici e percorsi didattici nelle scuole del territorio. Ha inoltre attivato un percorso PCTO ospitando studenti in un percorso 100% in remoto a causa della pandemia.
- Il CAI (Club Alpino Italiano) ha progettato un sentiero che parte dal centro di Milano per raggiungere la sommità del Monte Stella. Il percorso è il primo sentiero urbano di Milano, iscritto al catasto dei sentieri con il numero 101.
- APS Non Riservato ha elaborato una mappatura degli usi e dei flussi del Parco, occupandosi poi della comunicazione legata al progetto.
- La Fondazione dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Milano ha infine redatto una parte della documentazione per la presentazione del progetto “Monte Stella: nascita di un modello di tutela condivisa” alla Soprintendenza del Comune di Milano.
Visita il sito www.parcomontestella.it per avere maggiori informazioni sul progetto!
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